Il mezzosoprano canadese, Christina CAMPSALL, è stata elogiata per il suo “suono ricco nella zona grave” (MUSICAL TORONTO) e “acuti splendidi e brillanti” (SCHMOPERA). L’Opera Canada ha dichiarato: “La star è stata Christine Campsall nel ruolo di Hélène. Ha combinato una bellissima zona grave e dai toni scuri con grandi capacità di recitazione e movimento”, dopo la sua interpretazione nel ruolo principale ne La bella Elena di Offenbach.
Nel 2017/2018, Christina Campsall ha partecipato all’Opera (e)Studio di Ópera de Tenerife, dove si esibirà come Romeo in I Capuleti e i Montecchi di Bellini. Ha ripreso quindi il ruolo di Romeo al Teatro Comunale di Bologna nel maggio 2018. Interpreta il ruolo di “Giovanna” nel Rigoletto di Verdi con Philharmonische Kammerorchester Wernigerode, Germania, e il ruolo di “Mercédès” nella Carmen di Bizet con l’Opera Classica Europa a Francoforte, in Germania.
Christina Campsall si è laureata presso il Programma in Classical Vocal Performance della Glenn Gould School del Royal Conservatory of Music dove ha studiato nello studio di Stephanie Bogle. Si è anche laureata al programma di musica della York University, con particolare attenzione alle interpretazioni vocali. Attualmente sta studiando con Neil Semer.
Durante i suoi studi , Campsall ha ricevuto due volte la borsa di studio vocale Liliane Szenteleky. Le sue rappresentazioni operistiche alla scuola includono Ruggiero in Alcina di Handel, Elle in La voix humaine di Poulenc, e il ruolo principale in La bella Elena di Offenbach. E’ stata solista in Brani popolari di Berio e con la Royal Conservatory Orchestra nella Sinfonia n. 9. di Beethoven. Fuori dalla scuola, Christina Campsall ha interpretato il ruolo principale nella produzione di MYOpera ne The Rape of Lucretia di Britten. Ha inoltre ottenuto il primo posto nella categoria Graduate School Level / Young Professional al NATS Competition 2014 e si è piazzata al secondo posto nel concorso vocale Clifford Poole 2014/15. Si è inoltre esibita come solista con l’Estonian National Male Choir e la Cathedral Bluffs Symphony Orchestra, nella Rapsodia per contralto di Brahms.
Canadian mezzo-soprano, Christina CAMPSALL, has been praised for her “rich low mezzo” (MUSICAL TORONTO) and “beautifully bright and metallic top” (SCHMOPERA). Opera Canada declared, “The standout was Christina Campsall’s Hélène. She combined a beautiful, dark-toned mezzo with great acting and movement skills”, after her performance as the title role in Offenbach’s La belle Héléne.
Christina Campsall partecipate in Ópera de Tenerife‘s 2017/18 Opera (e)Studio, where she will perform as “Romeo” in Bellini’s I Capuleti e i Montecchi. She will then reprise the role of “Romeo” at Teatro Comunale di Bologna, Italy in May 2018. Ms. Campsall will perform the role of “Giovanna” in Verdi’s Rigoletto with Philharmonische Kammerorchester Wernigerode, Germany, and the role of “Mercédès” in Bizet’s Carmen with Opera Classica Europa in Frankfurt, Germany.
Christina Campsall is a graduate of the Artist Diploma Program in Classical Vocal Performance from the Glenn Gould School of the Royal Conservatory of Music where she studied in the studio of Stephanie Bogle. She is also a graduate of York University’s Music program, with a focus in Vocal Performance. She is currently studying with Neil Semer.
During her studies, Ms. Campsall was a two time recipient of the Liliane Szenteleky Vocal Scholarship.
Her operatic performances at the school include “Ruggiero” in Handel’s Alcina, “Elle” in Poulenc’s La voix humaine, and the title role in Offenbach’s La belle Hélène. She was a soloist in Berio’s Folk Songs, and the alto soloist with the Royal Conservatory Orchestra in Beethoven’s Symphony No. 9. Outside of school, Ms. Campsall performed the title role in MYOpera‘s production of Britten’s The Rape of Lucretia. She was also awarded first place in the Graduate School Level/Young Professional category at the 2014 NATS Competition, and placed second in the 2014/15 Clifford Poole Vocal Competition. Ms. Campsall performed as the alto soloist with the Estonian National Male Choir, and the Cathedral Bluffs Symphony Orchestra, in Brahms’ Alto Rhapsody.