Passione e vocazione portano, fin dall’adolescenza, Renato PALUMBO ad affiancare gli studi di canto, direzione d’orchestra e coro, pianoforte e composizione principale all’esplorazione del teatro d’opera in tutti i suoi aspetti fino al debutto sul podio, appena diciannovenne, con Il trovatore.
Intraprende così un’intensa carriera che lo vede interprete di un vasto repertorio nei principali teatri italiani e internazionali, dalla Scala di Milano all’Opéra di Parigi, dal Covent Garden di Londra ai festival di Pesaro e di Martina Franca. Da Washington, Chicago, Berlino, Tokio, Bilbao e Barcellona a Genova, Torino, Parma, Venezia, Verona, Firenze, Napoli, Bari, dove ha inaugurato con Turandot la prima stagione lirica nel ricostruito teatro Petruzzelli.
Il rispetto assoluto della partitura, vissuto con spirito rigoroso ma non dogmatico è alla base di un percorso di ricerca concentrato sulla dimensione drammaturgica dell’opera e sulla sua evoluzione di respiro europeo, da Rossini a Marschner, da Donizetti e Bellini a Verdi, Meyerbeer, Puccini e Giordano. Con il medesimo spirito si dedica intensamente alla musica sinfonica, dal classicismo viennese a Mahler e Hindemith, passando per il grande repertorio romantico e tardoromantico tedesco, Dvorak, Grieg e Čajkovskij.
L’amore per il canto e la vocalità costituisce l’altro pilastro dell’attività di Renato Palumbo, sia come direttore sia come didatta. È Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici.
Impegni recenti e futuri comprendono: Tosca e Rigoletto a Torino, Anna Bolena ed Attila a Sydney, Traviata a Bologna, Tosca a Pechino, Barbiere di Siviglia e Cavalleria Rusticana a Bari, Traviata a Napoli e Washington.
Recentemente ha ottenuto un grandissimo successo con Rigoletto a Torino, con la regia di John Turturro. Dopo la Traviata al Teatro Comunale di Bologna ha diretto a Sydney una nuova produzione di Anna Bolena. Tornerà a Bari con Il Barbiere di Siviglia, Cavalleria Rusticana e Falstaff e a Firenze con Rigoletto.
Vanta una ricca discografia comprendente Robert le Diable e Les Huguenots di G.Meyerbeer, Hans Heiling di H.Marschner, Germania di A.Franchetti, La Cenerentola e Bianca e Falliero di G.Rossini, Simon Boccanegra di Verdi la prima versione (1857) relativa al Festival di Martinafranca e non ultima la Lucrezia Borgia di Gaetano Donizzetti realizzata al Teatro La Scala.
Prossimi impegni: Ernani a Sydney e Melbourne, Sansone e Dalila a Bilbao e Maria Stuarda a Sydney.
Since teenager, passion and vocation brought Renato PALUMBO to complement together singing studies, orchestra and choir conduction, piano an composition, exploring Opera world in all its facets until his debut on the podium, only 19, for a Trovatore production.
From this point, Maestro Palumbo starts an intense career as performer of a vast repertoire in the most important Italian and international theatres from Scala in Milan to Opéra in Paris, from Covent Garden in London to Festivals in Pesaro and Martina Franca. And again, Washington, Chicago, Berlin, Tokyo, Bilbao and Barcelona, Genova, Turin, Parma, Venice, Verona, Florence, Naples, Bari, where he opened the first opera season at the renewed Teatro Petruzzelli with a production of Turandot.
The absolute respect for the score, experienced with no dogma but rigorous soul, it is the core of Maestro Palumbo’s research path, which is focused on the theatre dimension of the opera and on its European-style evolution, from Rossini to Marschner, from Donizetti and Bellini to Verdi, Meyerbeer, Puccini and Giordano. With the same feeling he deeply focus on symphonic music, from the Viennese classicism to Mahler and Hindemith, getting through the big romantic and late romantic German repertoire, Dvorak, Grieg and Čajkovskij. The love for singing and vocal it is the second main pillar of Maestro Renato Palumbo’s career, both as conductor and teacher.
He is Cavaliere della Repubblica Italiana for artistic merits.
Recent and future commitments are: Tosca and Rigoletto in Turin, Anna Bolena in Sydney, La Traviata in Bologna, Tosca in Pechino, Barbiere di Siviglia and Cavalleria Rusticana in Bari, La Traviata in Naples and Washington. Recently hailed with great success for Rigoletto production in Turin, directed by John Turturro, Maestro Palumbo conducts La Traviata at Teatro Comunale in Bologna, a new production of Anna Bolena at the Sydney Opera House and Il Barbiere di Siviglia, Cavalleria Rusticana and Falstaff in Bari and Rigoletto in Florence.
Maestro Palumbo boasts a rich discography including: Robert le Diable e Les Huguenots by G.Meyerbeer, Hans Heiling by H.Marschner, Germania by A.Franchetti, La Cenerentola and Bianca e Falliero by G.Rossini, Simon Boccanegra by Verdi – the first version (1857) from Martinafranca Festival – and last but not least, Lucrezia Borgia by Gaetano Donizetti recorded at Teatro alla Scala.
Upcoming commitments: Ernani in Sydney and Melbourne, Samson and Dalilah in Bilbao and Maria Stuarda in Sydney.
Intermezzo da Cavalleria rusticana di P. Mascagni
Sinfonia da Giovanna D’Arco di G. Verdi
Ouverture da La Cenerentola di G. Rossini